Sgaravatti Trend
Sgaravatti Trend Storia

Pillole di storia: Vittorio Sgaravatti e il pensiero laterale

La storia della famiglia Sgaravatti è lunga e ricca di avvenimenti e aneddoti significativi.

Ci piacerebbe raccontarvene alcuni, iniziando oggi da una bella storia…ne abbiamo davvero tutti bisogno in tempi come questi!

Questo episodio ci mostra l’importanza del pensiero laterale e sistemico: per risolvere un problema, a volte basta pensare fuori dagli schemi!

Il protagonista è Vittorio Sgaravatti, bisnonno del co-fondatore di Sgaravatti Trend, Antonio.

Un giorno, qualche tempo dopo la fine della prima guerra mondiale, venne pubblicato un bando per tagliare gli alberi lungo un’importante strada, che doveva essere allargata.

Anche Vittorio Sgaravatti, con la sua azienda F.lli Sgaravatti Sementi e Piante, provò a partecipare.

La sua offerta sorprese tutti: propose di eseguire il lavoro a metà prezzo rispetto a tutti gli altri concorrenti!

Molti credevano che fosse impossibile operare in quel modo, e che la florida azienda non sarebbe riuscita a portare a termine l’opera senza ingenti perdite economiche.

Vittorio, però, dimostrò che i suoi competitor avevano torto…sapete come?

Preparò il suo calesse, chiese ad alcuni suoi fidati operai di riempire qualche carretto con gli attrezzi da lavoro e si mise in viaggio.

Lungo la strada, si fermò nelle case dei contadini, chiedendo loro come vivevano, cosa mangiavano e come si scaldavano durante l’inverno.

Per molti la situazione non era facile: anche in Veneto, come in tutta Italia, i contadini soffrivano la fame, non avevano grandi risorse ed erano costretti a lavorare quasi esclusivamente per la nobiltà e i grandi proprietari terrieri.

Possedevano solamente dei piccoli orti vicino alle proprie case, e i loro attrezzi erano spesso inadeguati.

A quei tempi, poi, la legna da ardere era un bene prezioso, perciò spesso non riuscivano a riscaldare le proprie abitazioni in inverno.

Sgaravatti Trend Storia

Ma Vittorio diede loro una grande opportunità: chiese loro di tagliare gli alberi lungo la strada, così avrebbero anche ricavato la legna per scaldarsi!

Offrì loro tutti gli attrezzi necessari, non solo per abbattere gli alberi, ma anche per rendere il lavoro nei campi più veloce e meno faticoso.

Così, la situazione si risolse in maniera positiva per tutti: i contadini trovarono il modo di migliorare le proprie condizioni e di scaldarsi durante l’inverno, mentre i comuni risparmiarono la metà del costo di abbattimento degli alberi per l’allargamento della strada.

Per quanto riguarda la F.lli Sgaravatti, invece, oltre a vincere il bando senza dover effettuare direttamente i lavori, riuscì anche ad ottenere un vantaggio nel lungo periodo.

I contadini infatti, riconoscenti per la guida e il sostegno che avevano ricevuto dall’azienda, iniziarono a ordinare le sementi proprio da loro!

Geniale, non trovate?

È proprio questo lo spirito con cui dovremmo affrontare le situazioni di crisi: mettere a disposizione di tutti le proprie competenze e i propri mezzi…in una parola, collaborare.

La storia della famiglia Sgaravatti e della famiglia Rizzato non finisce qui, presto arriveranno altri racconti e curiosità…